COOPERAZIONE CULTURALE
La cooperazione culturale occupa una posizione centrale nelle relazioni bilaterali, con collaborazioni che spaziano dal settore archeologico e museale a quelli musicale, linguistico e artistico.
Le ricerche archeologiche italiane in Oman rappresentano uno dei tradizionali e più rilevanti ambiti di cooperazione bilaterale, con scavi condotti, tra le altre, dall’Università di Bologna, l’Orientale di Napoli, la Sapienza di Roma, l’Universita’ di Milano e l’Università di Pisa, beneficiari di contributi MAECI. Nel 2019 sono stati celebrati i 40 anni delle missioni archeologiche italiane nel Sultanato con una mostra presso il Museo Nazionale di Mascate e un volume a cura dell’Ambasciata.
Forte è la vicinanza con l’Italia anche in campo musicale: la Royal Opera House di Mascate rappresenta il più importante teatro del Medio Oriente e sotto la guida di un Direttore italiano, Umberto Fanni, sono state sviluppate molte collaborazioni con i maggiori teatri italiani, tra cui il Rossini Opera Festival di Pesaro e il Teatro Massimo di Palermo.
La lingua italiana è attualmente insegnata presso la Sultan Qaboos University, dove nel gennaio 2021 è stato attivato un lettorato (al momento vacante) e presso il Centro Linguistico della Bait Al Zubair, in partenariato con l’italiana “Societa’ Dante Alighieri”.