Le ricette della tradizione italiana in una serie di video-lezioni dello Chef Alessandro Battisti per il pubblico omanita.
La pandemia non ferma la promozione della cucina italiana in Oman. In collaborazione con l’Oman Observer, uno dei più importanti quotidiani omaniti, l’Ambasciata d’Italia a Mascate propone una serie di lezioni sulle ricette della tradizione italiana fruibili gratuitamente in inglese e in arabo dal grande pubblico del Sultanato, tradizionalmente amante dell’Italia e attratto dalla sua gastronomia. Un breve corso in 7 clip, ciascuna per ogni giorno della V Edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2020, promossa dal MAECI, che sara’ celebrata dal 23 al 29 novembre all’insegna del tema “Saperi e sapori delle terre italiane, a 200 anni dalla nascita di Pellegrino Artusi”.
“Un’opportunità per celebrare la varietà e la genuinità della cucina italiana e raggiungere il grande pubblico del Sultanato in un momento in cui le misure precauzionali non consentono eventi conviviali e degustazioni dal vivo” dichiara Federica Favi, Ambasciatore d’Italia a Mascate.
Dal risotto, alle tagliatelle fino alla ribollita toscana, passando per il pesce al forno, il rollè di vitello ed il tiramisù, senza dimenticare il grande classico, la pizza, di cui verranno svelati i segreti dall’impasto alla cottura. Ogni ricetta verrà proposta nella sua preparazione originale da un giovane talento, lo Chef Alessandro Battisti, volto noto per le sue presenze televisive e soprattutto con una lunga e variegata esperienza al fianco di grandi nomi della cucina italiana contemporanea, da Fabio Baldassarre a Cristina Bowerman, Maurizio Santin e Alain Ducasse. “Vogliamo condividere con gli amici omaniti l’importanza della qualità degli ingredienti, elemento fondamentale di una cucina che ha come obiettivo l’esaltazione dei singoli sapori” – sottolinea Battisti, il quale aggiunge che – “le ricette tradizionali ci parlano di come da pochi elementi, tutti freschissimi, si possano creare piatti in grado di accontentare ogni palato all’insegna di una dieta sana ed equilibrata come quella mediterranea, inserita nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.
Ospiti d’eccezione sono Amal Salim Mabrook Al Habsi e Anastasia bint Sahim Muri. Amal, una signora omanita esperta cuoca che vive da poco in Italia e Anastasia che vive in Italia invece da tanti anni saranno allieve speciali per l’occasione, per creare un ponte tra le due culture.
Grazie alla collaborazione con Oman Observer, che ha acconsentito alla diffusione sui propri siti in inglese e arabo dei filmati fatti realizzare dall’Ambasciata d’Italia a Mascate, sarà possibile avvicinare il grande pubblico del Sultanato allo “straordinario gusto italiano”, all’esperienza stessa della preparazione dei piatti, al piacere di scegliere gli ingredienti: sarà come respirare una vera atmosfera italiana e conoscere meglio la cultura che ogni piatto porta con sé.
Lezioni di 4 minuti, pubblicate una al giorno dal 23 al 29 novembre su www.omanobserver.om, che consentiranno a tutti di ricreare a casa propria il ricordo – o il sogno – di un viaggio in Italia: “Vogliamo portare l’Italia direttamente nelle case dei nostri amici omaniti in questo difficile momento in cui la pandemia ci impedisce di muoverci e di viaggiare. Siamo sicuri d’invogliarli così a visitare l’Italia, non appena sarà possibile”, commenta l’Ambasciatore Favi.
Accanto alle video-ricette, la Settimana della Cucina Italiana a Mascate prevede anche una collaborazione con la catena di grande distribuzione Carrefour, che dal 23 al 29 novembre promuoverà i prodotti italiani presso la propria clientela. Il programma sarà infine arricchito con la condivisione sui canali social dell’Ambasciata a Mascate di contenuti multimediali relativi alla figura del grande gastronomo Pellegrino Artusi, ai sistemi di etichettatura nutrizionale, ai benefici dell’olio d’oliva e alle cucine di alcune dimore storiche italiane.