VISTO ITALIANO PER RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE
a) Familiari di cittadini italiani o dell’UE
Se sei familiare di un cittadino italiano o dell’UE con residenza stabile in Italia puoi fare richiesta per un visto italiano per ricongiungimento familiare. Consulta questa checklist per la documentazione richiesta.
Chi può presentare domanda:
- Il coniuge di un cittadino italiano o dell’UE che abbia stabile residenza in Italia purché non risulti separato legalmente o non abbia età inferiore ai 18 anni.
- Il partner di un cittadino italiano o dell’UE avente stabile residenza in Italia, che abbia legalmente contratto con quest’ultimo un’unione registrata ai sensi della legislazione di uno Stato membro dell’UE che la equipari al matrimonio.
- I figli di un cittadino italiano o dell’UE avente stabile residenza in Italia, o del coniuge o partner di quest’ultimo, aventi meno di 21 anni alla data di presentazione della domanda, ivi inclusi i figli nati fuori dal matrimonio e i figli adottivi. Per i figli minori di 18 anni è richiesto il consenso dell’altro genitore.
- Per figli minorenni è necessaria l’autorizzazione parentale.
- I figli come sopra definiti di età superiore a 21 anni, che siano a carico del cittadino italiano o dell’UE per il loro sostentamento economico.
- I minori soggetti a tutela o affido permanente del cittadino italiano o dell’UE, o a quella del coniuge o partner di questi, secondo gli stessi criteri per i figli.
- I genitori e gli adottanti del cittadino italiano o dell’UE, o del coniuge o partner di questi, che risultino a carico.
Importante: non è previsto il rilascio del visto italiano per ricongiungimento familiare se il periodo di soggiorno in Italia del richiedente risulta inferiore ai 3 mesi. Al richiedente sarà emesso in sostituzione un visto gratuito per turismo/visita a familiare.
I parenti di cittadini italiani o dell’UE non rientranti nelle categorie sopra elencate non sono idonei al rilascio di un visto italiano per ricongiungimento familiare ma potranno fare domanda per un visto per turismo/visita a familiare. A questi sarà regolarmente addebitata la tariffa prevista. Consulta la sezione Visto per turismo/visita a familiare per maggiori informazioni.
Documenti richiesti:
- Modulo di richiesta debitamente compilato;
- Fototessera recente formato passaporto, non più vecchia di 6 mesi, con sfondo bianco e fronte intero;
- Passaporto o altro documento di viaggio valido;
- Lettera di accompagnamento del richiedente;
- Prova della sussistenza di un legame familiare con un cittadino italiano o dell’UE stabilmente residente in Italia (certificato di matrimonio, unione civile, nascita, genitorialità o adozione):
- I certificati rilasciati da un’autorità straniera debbono essere tradotti in inglese o italiano e debitamente legalizzati;
- I certificati rilasciati da un paese Schengen saranno accettati solo se multilingue, altrimenti si veda il punto 1.;
- Per il richiedente che sia coniuge o partner di un cittadino italiano iscritto all’AIRE e il cui certificato di matrimonio sia stato debitamente registrato presso il competente Consolato Generale d’Italia non è richiesto il certificato di matrimonio di cui alla lettera “e”. Il richiedente potrà presentare un’autodichiarazione firmata dal cittadino italiano o dell’UE nella quale quest’ultimo affermi di essere sposato con il richiedente.
- Copia del passaporto del cittadino italiano o dell’UE od altro documento d’identità in corso di validità;
- Dichiarazione da parte del cittadino italiano o dell’UE affermante che il richiedente abbia intenzione di recarsi in Italia allo scopo principale di ricongiungersi col proprio familiare ivi residente.
- Solo per figli o genitori a carico: prova dell’effettiva presenza di un trasferimento di fondi su base regolare dal familiare italiano o dell’UE a favore del richiedente, di importo sufficiente a coprire le necessità primarie di quest’ultimo.
Tutti i documenti summenzionati debbono essere consegnati in originale più una copia (ad eccezione di quanto riportato alla lettera “f”).
Il richiedente è tenuto a presentarsi personalmente in Ambasciata per la consegna dei documenti. Per prenotare un appuntamento, scrivere a visti.mascate@esteri.it.
È richiesta la consegna del passaporto del richiedente al personale dell’Ambasciata, che lo restituirà al completamento della procedura.
Il visto italiano per ricongiungimento familiare è rilasciato gratuitamente.
Il visto è ad accesso multiplo e ha una durata di 365 giorni dalla data dell’arrivo in Italia.
Entro 8 giorni dalla data di arrivo in Italia, il detentore del visto per ricongiungimento familiare dovrà tassativamente fare richiesta del permesso di soggiorno per motivi di famiglia, compilando l’apposito modulo disponibile presso gli Uffici Postali.
b) Familiari di cittadini non italiani/dell’UE
Ai familiari di cittadini non italiani o dell’UE è consentito il ricongiungimento familiare con un parente regolarmente residente in Italia previa emissione del nulla osta dalle competenti autorità italiane.
Chi può presentare domanda:
- Il coniuge di un cittadino extracomunitario avente stabile residenza in Italia, salvo se legalmente separato o di età inferiore ai 18 anni.
- I figli di un cittadino extracomunitario avente stabile residenza in Italia, o del coniuge o partner di quest’ultimo, aventi meno di 18 anni alla data di presentazione della domanda, ivi inclusi i figli nati fuori dal matrimonio e i figli adottivi, previo consenso dell’altro genitore.
- I figli come sopra definiti, di età superiore ai 18 anni ed economicamente a carico dal cittadino extracomunitario.
- I minori posti sotto la tutela o l’affido permanente del cittadino extracomunitario, o a quella del coniuge o partner di questi, soggetti agli stessi criteri per i figli.
- I genitori e gli adottanti del cittadino extracomunitario, o del coniuge o partner di questi, che risultino economicamente a carico.
La domanda per il rilascio del visto può essere presentata direttamente all’Ambasciata d’Italia a Mascate. Per prenotare un appuntamento, scrivere a visti.mascate@esteri.it. Per la documentazione richiesta, fare riferimento alla seguente checklist.